Nasce la prima radio web
delle Pro Loco Genovesi

BachecaEventiilCorniglianeseNews

Il 6 Ottobre 1924 alle ore 21.00 iniziarono in Italia le prime trasmissioni radiofoniche, a cura della Unione Radiofonica Italiana, con la voce di Ines Viviani Donarelli  che annuncia un concerto di musica sinfonica.

Ad esattamente 100 anni da questo evento, il Consorzio delle Pro Loco di Genova inaugura la prima web radio in Italia a cura di una Pro Loco. La nuova emittente intende valorizzare le tradizioni locali e creare uno spazio di informazione e intrattenimento per la comunità. La web radio offrirà una programmazione variegata che includerà notizie, eventi, musica, interviste e rubriche tematiche.

PARTECIPA AL CROWDFUNDING

clicca al link:

https://www.eppela.com/projects/11482

1. Obiettivi del Progetto:

  • Sostenere il turismo: la valorizzazione turistica del patrimonio delle tradizioni – Fornire informazioni utili ai turisti e promuovere le attrazioni locali.
  • Promuovere la cultura e le attività locali: Creare una piattaforma per la diffusione di eventi, tradizioni e intrattenimento.
  • Coinvolgere la comunità: Produrre contenuti che coinvolgano i cittadini di Genova.

2. Tipi di Contenuti:

  • Dirette da manifestazioni ed eventi locali
  • Musica locale: Brani di artisti locali e musica popolare.
  • Talk show: Discussioni su eventi locali, storia, cultura e interviste a personalità rilevanti.
  • Notizie e attualità: Aggiornamenti su eventi e notizie locali.
  • Programmi tematici: Es. “La storia di Genova”, “Ricette della cucina genovese”, “Tradizioni locali”.
  • Eventi live: Interviste a eventi locali, fiere e manifestazioni.

3. Palinsesto

Nel momento in cui si lancia una web radio corredata di rubriche e palinsesto, quest’ultimo deve essere chiaramente fisso, anche in poco. Si può anche pensare di partire (almeno in fase iniziale) con un’ora sola di trasmissione al giorno ma questa deve essere assicurata. Altrimenti la fidelizzazione del pubblico non avviene e lo stesso progetto appare poco professionale. Se, infatti, un programma detto come quotidiano o settimanale, va in onda a singhiozzo, è molto facile che un potenziale utente non consideri abbastanza serio lo stesso progetto. Insomma: piuttosto pochissimi passi ma sicuri.

3.1 Esempio di palinsesto completo

Lunedì – Venerdì:

  • 08:00 – 10:00: Buongiorno Genova – Notizie e aggiornamenti
  • 10:00 – 12:00: Note Genovesi – Musica locale
  • 12:00 – 14:00: Pranzo con la Pro Loco – Talk show con ospiti
  • 14:00 – 16:00: Pomeriggio in musica – Selezione musicale
  • 16:00 – 18:00: Parliamo di… – Programma tematico
  • 18:00 – 20:00: Genova in diretta – Eventi e notizie in tempo reale

Sabato – Domenica:

  • 10:00 – 12:00: Speciale Weekend – Eventi del fine settimana
  • 12:00 – 14:00: Tradizioni Genovesi – Storia e cultura locale
  • 14:00 – 16:00: Eventi giornalieri o repliche degli eventi settimanali

4. Requisiti Tecnici e Attrezzature:

  • Computer: Macchina potente per la gestione del software di trasmissione.
  • Microfoni professionali: Alta qualità per trasmissioni chiare (Euro 200 – Euro 300 cadauno).
  • Mixer audio: Per la gestione delle sorgenti audio (Euro 500 – Euro 1000).
  • Cuffie: Monitoraggio audio (Euro 100 – Euro 200 cadauna).
  • Scheda audio: Alta qualità per la registrazione e la trasmissione (Euro 200 – Euro 400).
  • Software di trasmissione: SAM Broadcaster, Mixxx, o RadioBOSS (Euro 300 – Euro 500).
  • Licenze: SIAE, LEA, SCF per la trasmissione della musica. (INFORMARSI BENE)
  • Server di streaming: Abbonamento mensile a servizi come Shoutcast, Icecast o Radio.co (Euro50 – Euro100 al mese).

5. Costi Stimati:

  • Costo Iniziale:
    • Attrezzatura: Euro 4,000 – Euro 5,000
    • Licenze: Euro 1,000 (annuali)
    • Dominio: Euro zero (viene inglobato nel sito del Consorzio)

6. Promozione e Marketing:

  • Social Media: Creazione di profili su Facebook, Instagram, Twitter, TikTok, per promuovere la radio e interagire con gli ascoltatori
  • Collaborazioni locali: Coinvolgere artisti locali, organizzazioni culturali e scuole per creare contenuti
  • Eventi promozionali: Organizzare eventi dal vivo per lanciare la web radio e coinvolgere la comunità

Da ricordare che i social possono tenere le dirette, si possono pubblicare i podcast e sfruttare al meglio i lanci di trasmissioni, protagonisti, giornalisti e conduttori etc. L’altro aspetto da non dimenticare è che per essere efficaci i social devono fidelizzare, creare engagement e prevedere aggiornamenti continui e quotidiani.

7. Passi Operativi:

  1. Definizione del Concept: Decidere il tema
  2. Acquisto e Configurazione Attrezzature: Procurarsi e configurare l’attrezzatura necessaria
  3. Ottenimento Licenze: Acquisire le licenze necessarie per la trasmissione
  4. Programmazione Pilota: Creare e testare i primi contenuti
  5. Lancio Ufficiale: Promuovere e lanciare la web radio al pubblico

Struttura di una Web Radio:

  • Studio di Trasmissione: Include computer, microfoni, mixer e cuffie. Può essere un setup professionale o casalingo
  • Server di Streaming: Utilizzano server come Shoutcast, Icecast, o servizi terzi come Radio.co
  • Sito Web: Offrono un’interfaccia utente per sintonizzarsi, vedere il palinsesto e interagire

Tecnologia Utilizzata:

  • Software di Automazione: Automatizza la programmazione musicale e la trasmissione
  • Encoder Audio: Converte l’audio in formati digitali adatti allo streaming
  • Protocolli di Streaming: HTTP, RTSP, HLS sono i più comuni

Organizzazione dei Contenuti:

  • Programmazione: Include selezioni musicali, talk show, eventi live
  • Palinsesto: Può essere fisso o flessibile
  • Interazione con il Pubblico: Utilizzo di social media, chat room anche tramite WhatsApp

Monetizzazione:

  • Pubblicità: Inserzioni audio o banner sul sito
  • Sponsorizzazioni: Collaborazioni con aziende per sponsorizzare specifici programmi
  • Donazioni e Abbonamenti: Finanziamento tramite donazioni o abbonamenti

Esempi di Programmi:

  • Programmi Musicali: Dedicati a specifici generi o nuovi artisti
  • Programmi Informativi: Notiziari e approfondimenti tematici
  • Intrattenimento e Cultura: Talk show, cultura pop, letteratura sulla storia di Genova

Integrazione del Crowdfunding:

  1. Campagna di Lancio: Raccogliere fondi per l’attrezzatura iniziale, le licenze e lo sviluppo del sito web, offrire ai sostenitori incentivi come accesso anticipato al palinsesto e ringraziamenti pubblici
  2. Supporto Continuativo: Mantenere attiva una piattaforma di crowdfunding per ricevere donazioni continue dalla comunità. Offrire vantaggi come accesso a contenuti esclusivi e inviti a eventi speciali
  3. Progetti Speciali e Ampliamento delle Offerte: Finanziare progetti speciali o espandere l’offerta della web radio, come podcast tematici o eventi live più grandi
  4. Coinvolgimento della Comunità: Promuovere la partecipazione della comunità sponsorizzando programmi dedicati ai talenti locali o eventi culturali importanti
  5. Trasparenza e Comunicazione: Comunicare chiaramente come i fondi raccolti vengono utilizzati per migliorare e sostenere la web radio, mostrando trasparenza riguardo ai progressi e agli obiettivi finanziari

Integrare il crowdfunding non solo aiuta a finanziare le necessità iniziali e continue, ma rafforza anche il legame con la comunità locale, rendendo la radio un progetto condiviso e supportato da tutti.

8. Commenti finali

I risultati di un nuovo network che nasce, anche se con un palinsesto particolarmente fitto, non arrivano immediatamente. Non si può sperare, in breve tempo, di essere già pieni di ascolti, ci vuole pazienza.

Un palinsesto quotidiano come ipotizzato richiede lavoro quotidiano di due risorse almeno mezza giornata lunedì/venerdì e programmazione per fine settimana.

Volendo trasmettere informazione (anche quotidiana) sarebbe il caso di iscriversi al registro degli operatori dell’informazione e registrare una testata giornalistica con Direttore Responsabile al Tribunale di Genova. Questo per avere autorevolezza sul territorio, valutare l’accesso ai finanziamenti per l’editoria web e avere la possibilità di copertura giornalistica remunerata (alla web radio ovviamente) di eventi istituzionali.

Ti può interessare

“Good vibrations”
alla Scuola Volta
Addio Leila e grazie

Autore

Da Leggere

Menu