Le Università Popolari sono istituzioni private ma con finalità pubbliche senza scopi di lucro che si occupano di istruire la popolazione di tutte le età. Esse sono rivolte a coloro che non hanno il tempo o i denari per potersi iscrivere ad una Università ma cercano modi per poter riempire le loro carenze nell’ambito lavorativo e nei rapporti sociali. Quindi, a differenza delle Università di Terza età, che sono rivolte solo agli anziani, queste sono rivolte anche ai giovani. Nelle Università Popolari si possono studiare tutte le materie più comuni: dalla letteratura, all’arte, alla psicologia, giornalismo, salute e ambiente, lingue straniere e locali; educazione civica, sessuale e sentimentale fino all’informatica. Ma si toccheranno anche altri tipi di studio, quali dopo scuola e recupero scolastico, sicurezza stradale e sul lavoro, recitazione, danza, cucina, decoupage, modellismo, fotografia, cucito, ecc. Insomma, il panorama è veramente ampio. Ciò che viene rilasciato da queste Università non è un titolo di Studio utile al livello nazionale e internazionale, ma un attestato di svolgimento, che non varrà come una Laurea, poiché queste vengono registrate come Associazioni private a fini di non lucro. Di certo ti renderà più abile e apprezzato rispetto a prima nel mondo del lavoro e nella società, ma non avrà il peso di una Laurea. Ci sono però alcuni casi dove, grazie alla collaborazione con università, alcuni esami delle università Popolari possano avere un’equipollenza nel caso in cui ci si voglia iscrivere all’università. Per sapere se l’attestato può valere come credito si deve cercare nel corso che si vuole intraprendere maggiori informazioni. Le università popolari sono centri culturali, riconosciuti dalle Regioni e dal Ministero dell’Università e della ricerca scientifica, il cui scopo è quello di promuovere la cultura ed incentivare l’inserimento dei cittadini nella vita sociale e culturale della propria città. Come detto prima l’offerta formativa di queste speciali università è molto variegata e spesso si rifà direttamente alla realtà sociale nelle quali queste ultime hanno la loro sede. La parola università potrebbe spaventare e trarre alcuni in inganno, in particolar modo in merito ai requisiti richiesti per l’accesso a queste realtà. Bisogna quindi subito precisare che possono partecipare ai corsi persone con qualunque titolo di studio, senza alcun tipo di barriere all’ingresso. Non ci sono inoltre limiti di età, gli unici requisiti richiesti sono l’impegno e la volontà. I corsi vengono tenuti da laureati, o professionisti del settore, ed al loro termine sono previsti dei veri e propri esami. Superati con successo agli studenti non verrà rilasciata una laurea ma un attestato che certificherà le competenze acquisite durante il corso. Insomma il fine ultimo è quello di promuovere e diffondere la cultura e sono ormai indubbi i benefici che queste realtà possono regalare soprattutto agli anziani.